12 – DISISPIRATA

 – Tempio Pausania (Alta Gallura)

Maria Multineddu (boghe \ voce \ voice) – Davide Calaminici (chiterra \ chitarra \ guitar)

ITA

Nel 1910 il musicologo Gavino Gabriel descriveva la voce di Francesco Multineddu, cantore di Tempio Pausania, come una tra le più belle della Gallura.
In questa registrazione sua figlia Maria, ormai novantenne, esegue una disispirata, il principale canto di serenata in questa parte dell’isola.
Il testo, che alterna versi settenari ed endecasillabi, è tratto da un componimento di Gavino Pes, prete e poeta vissuto nel Settecento.
La voce ormai stanca di Maria Multineddu conserva tutta la soavità dello stile gallurese “antico”.

ENG

In 1910 the musicologist Gavino Gabriel described the voice of Francesco Multineddu, a singer from Tempio Pausania, as being one of the most beautiful voices in Gallura.
In this recording, his daughter Maria, now aged ninety, performs a “disispirata”, tthe most common serenade song in this part of the island. The text, which has alternating seven- and eleven-syllable lines, is taken from a composition by Gavino Pes, a priest and poet who lived in the 18th century. The now weary voice of Maria Multineddu still retains all the sweetness of the old Gallurese style.

Lu campu no si ’esti


di gala più, né d’allegri culori


in abiti funesti


mi si mustra la rosa e l’alti fiori

chiddi campi fiuriti 


pal me so’ sicchi e no fiòrini più

e chidd’anni fuggjti


si ni so’ di la prima ciuintura


e di la primmaera


è vinuta pal me l’ultima sera

Il campo non si veste


di gala più, né d’allegri colori


in abiti funesti


mi si mostra la rosa e gli altri fiori

quei campi fioriti


per me son secchi e non fioriscono più

e gli anni fuggiti


sono ormai della prima giovinezza

e della primavera


è arrivata per me l’ultima sera

The field is no longer clad


in festive garments, or cheerful colours

in sorrowful clothes


 appear to me the rose

a
nd the other flowers


those flowering fields 


for me they are dry


 and no longer bloom


and the years gone by


are now of early youth and spring


the last evening has arrived for me